Perchè è meglio usare TURBOLATORI IN FILO
Come è fatto un turbolatore in FILO e caratteristiche.
Caratteristica importante dei turbolatori: tenuta della forma originale di fabbrica quanto più possibile a lungo.
I turbolatori sono essenziali in un impianto di riscaldamento perchè facilitano lo scambio di calore dei fumi caldi prodotti dalla caldaia con le parti di scambio di calore della caldaia (scambiatori di calore - fascio tubiero): in pratica, "catturano" moltissimo calore che altrimenti, non recuperato, andrebbe perso in aria (fuori dal comignolo): questo lo fanno, facendo in modo che i fumi prodotti dal combustibile che brucia e che sono costretti a passare attraverso i tubi di fumi del fascio tubiero (ovvero il fascio di tubi nserito dentro lo scambiatore di calore ad acqua( il "contenitore" d'acqua della caldaie collegato attraverso tubi esterni alla caldaia ai radiatori dell'impianto che cede il suo calore all'acqua ed attraverso questa ai radiatori) trascorrano molto più tempo all’interno dei tubi di fumo (scambiatori di calore) in modo che il il fumo in tutte le sue parti abbia più ampia possibilità di cedere calore durante il passaggio in detti tubi (fori). Come conseguono questo? "legano" i fumi che passano attraverso i fori di scambio calore (fascio tubiero), a seguire il percorso elicodale e turbolento formato dalla dalla loro forma e dalla parete interna del tubo di fumo, ovvero fanno sì in modo che essi NON vadano dritti da inizio tubi a fondo dei tubi (cosa che avviene in una caldaia che non ha turbolatori) e dunque che il tempo trascorso all’interno di questi fori dai fumi sia molto più lungo e dunque il fumo in tutte le sue parti abbia più ampia possibilità di cedere calore durante il passaggio in detti fori.
Un modo per ottenere questo è appunto quello di costringerli ad agganciarsi ad un percorso elicodale (il turbolatore, se in filo), che come insegna la geometria è molto più lungo rispetto ad un percorso dritto. Questa costrizione genera, grazie sopratutto anche alla presenza di un flusso centrale di fumi che si impatta con quello avente moto elicoidale, anche una sorta di turbolenza nei fumi, fenomeno fisico che aiutà ogni parte del fumo a cedere più calore.
Lo stress a cui sono sottoposti i turbolatori dovuto a di calore e forza peso è ovviamente molto forte e dunque il mantenimento della forma originale di fabbrica è dunque una caratteristica che deve durare quanto più possibile, perchè se si mantiene la forma originale data di fabbrica (fatta apposta per creare il moto turbolento come spiegato sinteticamente sopra ) si mantiene anche il percorso necessario per costringere i fumi a cedere molto più calore durante il passaggio del fascio tubiero e prima di andare persi nell'aria.
Quindi qualità di prodotto e tipo di turbolatore diventano essenziali per ottenere la migliore efficienza energetica.
Caratteristica importante dei turbolatori in filo: tubi di fumo molto più puliti .
Il fascio tubiero, componente di una caldaia fondamentale, è il sistema atto a recuperare il calore dai fumi caldi prodotti dal bruciatore/braciere; esso è contentuto dentro la caldaia e, sintetizzando assai, è costituito da un insieme di tubi disposti in verticale o orizzontalmente in parallelo dentro una sorta di "contenitore" d'acqua posto sopra il braciere, contenitore collegato attraverso manicotti e valvole a tubi connessi ai radiatori dell'impianto: in questo modo il fascio tubiero recupera il calore dai fumi deviati a passarci dentro e lo cede all'acqua del "contenitore" e da questo il calore passa i ai radiatori): come è ovvio, quando i tubi del fascio tubiero diventano intasati, il fumo non può passare più attraverso di essi e cerca allora un percorso alternativo , bypassando in parte o totalmente i tubi del fascio tubiero e ancora molto caldo esce dal comignolo: Quindi tantissimo calore và perduto nell’aria, perchè non passando attraverso il fascio tubiero, non viene quasi trasmesso ai radiatori. In pratica quando ci sono i tubi del fascio tubiero intasati, SI SPRECA tantissimo combustibile.
I turbolatori in filo INGBRUNI - di alta qualità - sono spesso consigliati in caldaie che usano combustibili che sporcano molto (cippato, alcuni tipi di gasolio, biomasse) perchè a confronto degli altri tipi di turbolatori non hanno parti o sezioni che tappano rilevantemente le sezioni dei tubi di fumo, dunque non fermano i fumi e di conseguenza l' intasamento dei tubi di fumo (fascio tubiero della caldaia) tra una manutenzione e la successiva è davvero molto meno probabile.
Inoltre tutti i materiali utilizzati per costruirli hanno una superficie di durezza adeguata cosa che rende molto più difficile l'ossidazione, la ruggine e dunque la rottura in pezzi. .
Di conseguenza. Con l'uso dei nostri turbolatori solitamente la caldaia lavora correttamente per molto tempo: quindi :
- risparmio di combustibile,
- manutenzione più gestibile e
- soprattutto miglior certezza di una caldaia che funziona bene, senza troppi interventi dei manutenzione.
- meno inquinamento.
- permettono un reale miglioramento di fiamma, quindi migliorano la qualità del riscaldamento.